BENVENUTI AL BLOG DELLA LISTA UNITI

Qui potrete trovare informazioni sulle attivita' in corso e passate, l'attivita' consiliare, comunicazioni, video (presto!) e altro.

Non esitate a contattarci per sottoporci un vostro problema o per avere informazioni.


Se avete voglia di partecipare alle attività (riunioni, gestione sito, stesura testi, banchetti, etc.) siete più che benvenuti, a patto che condividiate il programma o almeno larga parte di esso.

Buona navigazione!

domenica 28 aprile 2013

Defibrillatori nelle società sportive, scatta l'obbligo per tutti un altra OCCASIONE PERSA

ricordiamo ai cittadini del nostro Odg del 13 febbraio in cui Uniti per Novi chiedeva di dotarne tutti i centri sportivi .....  BOCCIATO DALLA GIUNTA CON I SOLITI FUTILI MOTIVI .....

Defibrillatori nelle società sportive, scatta l'obbligo per tutti

Il decreto ministeriale, firmato dai ministri di Salute e Sport, costringe le società professionistiche e dilettantistiche a dotarsi di defibrillatori semiautomatici: le prime avranno 6 mesi di tempo per adeguarsi, le seconde 30 .

ROMA - Defibrillatori semiautomatici obbligatori, sia per le società sportive professionistiche, sia per quelle dilettantistiche. Il decreto ministeriale firmato da Renato Balduzzi, Ministro della Salute, e Piero Gnudi, Ministro per lo Sport, segna una svolta per l'attività sportiva: l'obbligo scatta per tutti, ad eccezione delle società dilettantistiche che svolgono attività a ridotto impegno cardiocircolatorio.

ONERI E TEMPISTICHE -
Le società professionistiche dovranno adeguarsi in 6 mesi, mentre le dilettantistiche avranno a disposizione 30 mesi. Gli oneri saranno a loro carico, anche se è concessa la possibilità di associarsi qualora si operi all'interno dello stesso impianto sportivo. Il decreto ministeriale contiene linee guida dettagliate sulla dotazione dei defibrillatori e dovrà essere presente del personale formato e pronto all'intervento. I corsi saranno effettuati dai Centri di Formazione delle singole Regioni. Il decreto riforma anche la disciplina dei controlli e dei certificati medici: i soggetti non tesserati alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline associate, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, che praticano attività amatoriale devono sottoporsi a controlli medici periodici secondo indicazioni precise. Il certificato avrà valore biennale per gli uomini sotto i 55 anni e le donne sotto i 65, a patto che non presentino patologie o fattori di rischio.

CONTROLLI PIU' APPROFONDITI -
Discorso diverso per chi supera il tetto di età e presenta almeno una problematica tra le seguenti: ipertensione arteriosa, elevata pressione arteriosa differenziale nell'anziano, l'essere fumatori, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, glicemia alterata a digiuno o ridotta tolleranza ai carboidrati o diabete di tipo II compensato, obesità addominale, familiarità per patologie cardiovascolari, altri fattori di rischio a giudizio del medico. In questi casi sarà necessaria la visita approfondita da parte di diversi specialisti e il certificato non avrà durata superiore ai 12 mesi. Regole stringenti per chi partecipa ad attività ad alto impegno cardiovascolare, come manifestazioni podistiche superiori ai 20 km o le gran fondo di ciclismo, sci e nuoto: saranno richiesti accertamenti supplementari rispetto alla norma.
(26 aprile 2013) fonte REPUBBLICA SPORT


Nessun commento:

Posta un commento