dal FATTO QUOTIDIANO pagina Toscana leggiamo ...
Toscana, acquedotti eternit in 46 Comuni: forniscono oltre 1 milione di abitanti
Ambiente & Veleni
Interessati oltre 200 chilometri della rete idrica della Publiacqua che serve Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo: "Sostituirli costerebbe 200 milioni di euro".
Chilometri
e chilometri di acquedotto in eternit passano
sotto i Comuni della Toscana.
Per la precisione 225 e
fanno parte dellarete
idrica gestita
da Publiacqua
Spa,
società che serve 4 province (Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo)
per un totale di 46
Comuni e
un terzo della popolazione della regione (1,3 milioni di abitanti
circa). A denunciare il fatto è il laboratorio politico
fiorentino Perunaltracittà,
che nella sua rivista online, ha pubblicato un report con tanto di
mappatura degli impianti, denunciando la cattiva gestione del
servizio idrico. “Publiacqua – scrive – fa pagare una delle
bollette più care d’Italia, ma ha le reti peggiori della Toscana e
perde il 51% dell’acqua che immette in rete”.........
Pubblichiamo il
parere di Gian
Luca Garetti di
Medicina democratica, secondo il quale le condotte in amianto, con
l’usura, tendono a rilasciare fibre che contaminano l’acqua,
esponendo l’organismo al rischio di contatto. “Le acque che
scorrono nelle tubature di cemento amianto possono cedere fibre di
amianto in vari modi – commenta l’esperto – sia per
l’aggressività delle acque condottate che possono erodere le
tubazioni e liberare le fibre, sia per opere di manutenzione della
rete, sia per rotture dei tubi. Se
nelle
tubature
degli acquedotti c’è l’amianto a contaminare l’acqua potabile,
le fibre possono essere ingerite, oppure anche inalate, in quanto si
può determinare evaporazione dell’acqua e quindi aerodispersione
delle fibre. Le fibre di questo minerale killer sono uno dei più
potenti agenti
cancerogeni noti
in medicina. La contaminazione può avvenire sia per via inalatoria
che per ingestione”.
per maggiori chiarimenti vi rimandiamo alla pagina del FATTO. link all'articolo de il fattoquotidiano